giovedì 22 luglio 2021

ma dove andate

TAPPA 25 - DA RAVENNA A FORLÌ 31 KM Di Ravenna ci rimane un ricordo magnifico. I mosaici della basilica di San Vitale sono indescrivibili, così come quelli del mausoleo di Galla Placidia, tanto vicini che sembra di poterli toccare. Ma più di tutto ci rimane nel cuore la visita alla tomba di Dante. Mi rendo conto di far rabbrividire qualsiasi amante dell'arte (il valore delle opere non è nemmeno paragonabile) ma per discolparmi posso dire che la mia vita è più orientata sulla letteratura. Dal Sommo Poeta siamo tornati 4 volte in un pomeriggio. E ci sarei tornata anche questa mattina, se non avessi saputo di aver davanti una tappa molto lunga. Di Ravenna ci rimane nel cuore anche il fortuito, divertente incontro con una coppia di amici, che vivono a Trento come noi ma sono ravennati di origine. Silvia, se hai letto fin qui, considera "ravennate" come un complimento. E grazie per essere stati sulla nostra strada. Nel cuore ci rimane anche l'ospitalità delle suore di Santa Teresa. Un'accoglienza meravigliosa e una cena ottima: sui Cammini il passato di verdure è sempre un regalo. Il Piccolo ha potuto sfogare tutta la sua simpatia per le monache, peraltro ricambiata. Pare che don Angelo Lolli, fondatore dell'Opera di Santa Teresa di Ravenna, fosse da bambino particolarmente vivace. Sarà per questo che le suore hanno chiesto proprio al nostro Piccolo, che quanto a vivacità non è secondo a nessuno, di pregare per loro. Il Piccolo ha promesso con solennità, anche se non sa bene cosa significhi. Poi ci è lanciato in una conversazione articolata con suor Virginia, che ha trascorso tutta la vita in convento, essendo entrata da ragazza. Oggi è una signora dalla risata facile e un evidente fantastico accento romagnolo. Al mattino passiamo davanti a Sant'Apollinare Nuovo (anche qui mosaici pazzeschi) e ci dirigiamo verso Forlì. La tappa è piatta, ma lunga e tutta al sole. Però é una pista ciclabile. Non attraversa il bosco, non disturbiamo animali (giacché nelle aree delicate cerchiamo di far poco rumore): possiamo ricorrere alla nostra arma segreta. Cassa al massimo, la nostra playlist della Via Romea, e anche oggi si balla. Sulla strada, sotto un sole rovente, ci ha fermato un gruppo di ciclisti. Hanno chiesto: - Dove andate? - Il Piccolo era più avanti, col Papà. Hanno risposto in coro la Grande e la Media: - A Roma!

6 commenti:

  1. Viva Dante e viva la famiglia in cammino!
    ❤️

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  2. a ROMA di buona lena e GIOIOSAMANTE.Avanti così Fantastica FAMIGLIA.Mam

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  3. Bello avvicinarsi e far avvicinare i ragazzi alla cultura..L'emozione che suscita la vista di un mosaico o di un dipinto dal vivo non ha nulla a che vedere con vederlo su un libro e se magari adesso i ragazzi non se ne rendono conto queste emozioni rimarranno impresse nel loro bagaglio emozionale e che potranno tirar fuori in futuro .Brava Leonessa sempre attiva

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