sabato 17 luglio 2021

perché ci piaceva Argenta

TAPPA 21 - DA TRAGHETTO AD ARGENTA 17 KM Argenta ci piaceva prima ancora di vederla. Un po' per il nome, un po' per la storia di don Minzoni. La prima cosa che andiamo a vedere è il monumento a lui dedicato, tra la fontana e la chiesa. Don Minzoni era perfettamente consapevole del rischio che correva. Però non voleva che i bambini di Argenta fossero tutti Balilla. Voleva invece che sfilassero nella grande piazza del paese con il fazzoletto degli scout. Era così che pensava di dar loro una formazione. Nonostante Mussolini. Nonostante le minacce dei fascisti. Pagò con la vita, ucciso a bastonate una notte del 1923. Oggi ai nostri figli raccontiamo la sua storia. Ne parliamo camminando sotto gli alberi: la tappa da Traghetto ad Argenta corre lungo l'argine del Reno, sempre in piano e quasi sempre in ombra. Anche oggi la giornata é fresca e si cammina benissimo. Avendo visto le previsioni, ci siamo perfino concessi il lusso di posticipare la sveglia di un'ora, regalandoci una rara e ricca colazione seduti al tavolo del B&B, invece del solito cornetto confezionato che mangiamo a bordo strada a qualche chilometro dalla partenza. Ad Argenta arriviamo a ora di pranzo: tutto facile, oggi. Domani sarà un'altra storia: ci aspetta una tappa di 28 chilometri, con scarsa ombra, senza punti d'appoggio. E ci sarà il sole. Noi peró abbiamo un'arma segreta: un piccolo altoparlante da collegare al cellulare. Stiamo preparando una Playlist di tormentoni estivi. La Grande storce il naso. Io e la Media, invece, siamo convinte che affronteremo l'impresa a colpi di Iko Iko.

2 commenti:

  1. qUALCUNO contiua ad accompagnarvi e,sicuramente vi accompagnerà fino alla fine del vostro viaggio.mam

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