lunedì 13 luglio 2015

a non aver paura

Negombo
La Famiglia in Cammino ha avuto l’imprinting dei passeggini: tuttora ci troviamo bene solo viaggiando su mezzi scomodi, possibilmente a passo d’uomo, e con pochissimo spazio per i bagagli. In ossequio alla tradizione per cui il carico va ridotto al minimo, ed incastrato con talento acrobatico in un minuscolo portabagagli, qui abbiamo affittato un tuk tuk, una piccola moto-ape tutta scoperta, come quelle che usano i venditori ambulanti in Sicilia. Andremo al massimo a quaranta all’ora; avremo il vento, l’acqua in faccia e il caldo, il caldo tropicale addosso. Due magliette a testa per un mese; niente rossetto e tacchi, non c'è spazio. In sostanza un tuk tuk è l’equivalente di un passeggino per quattro; sono contente la Grande e la Piccola: loro, non vedendoci caricare in aereo le loro carrozze, erano state colte da panico: - Perché non ci sono i passeggini? Cammineremo tutto il tempo anche noi bimbe? Aveva chiesto la Piccola. Lei in effetti non ricorda un viaggio senza cammino. Il primo Cammino di Santiago l’ha fatto a due anni, e da allora non ci siamo più fermati. 
Come ogni partenza che si rispetti, anche questa è accompagnata da mille paure: lasciata in Australia la medusa-scatola, il mio terrore oggi è quello delle zanzare: di giorno la zanzara tigre, che porta la dengue, una febbre altissima accompagnata talvolta da forti emorragie. Di notte l’anofele, che porta la malaria. Scartata l’idea della profilassi (che le bambine non potrebbero comunque fare, che si accompagna ad effetti collaterali notevoli ed esiste solo per la malaria) abbiamo optato per una prevenzione composita: braccialetti ad ultrasuoni sul braccio sinistro. Braccialetti alla citronella sul braccio destro. Repellente in spray ovunque. Pantaloni lunghi, scarpe e berretti. A volte mi sembra di avere una paura folle, a volte mi pare che la cosa più importante sia imparare ed insegnare a non aver paura. 
Abbiamo cambiato i soldi ad un tasso vantaggioso. La prima pensione in cui ci fermiamo è carina, pulita e dotata di ventilatori. La gente è cordiale e siamo finalmente di nuovo lontani.
Siamo in Sri Lanka.

6 commenti:

  1. Finalmente...non vedevo l'ora di veder rivivere il blog :) un abbraccio matti..che sia l ennesima incredibile esperienza. Chiara

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  2. già temevo di passare un'estate senza la Famiglia in Cammino. Questa volta non camminate verso Santiago, ma voi lo Spirito del Cammino lo avete dentro..

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  3. E bellissimo leggervi.pap

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  4. prevenire è sempre meglio di curare.Mam

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  5. Ma come...avevo controllato il vostro blog pochi giorni fa, lo sentivo io che prima o poi vi avrei trovato :-), ora mi rileggo quanto mi son persa e vi seguirò ogni giorno...per intanto so solo che siete in Sri Lanka....un abbraccio ! Bruna

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  6. Finalmente! Siete come l'uscita di un libro che non puoi perdere. Voglio cominciare da qui e spero di non rimanere troppo indietro! Buona vita!

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