domenica 2 marzo 2014

deviazione imprevista

Moonta
Il Papà continua a studiare l'itinerario del prossimo mese e mezzo. Sarà che siamo più o meno a metà del viaggio, sarà che non sopporta la flemma femminile dei tre quarti della famiglia, ma da un paio di giorni è sempre col naso nella cartina e la matita in mano. Lui non ipotizza, programma. Lui non guarda, impara a memoria.
Ovviamente, in queste situazioni il mio massimo divertimento è scombinare i suoi piani perfetti.
Oggi, con un sorriso innocente, gli ho imposto una deviazione di due giorni. Ora siamo sulla Yorke Peninsula, a nord di Adelaide. La zona è poco battuta dal turismo (anche se in Australia non abbiamo mai avuto problemi di sovraffollamento: i posti sono tanti e la gente è poca), ci sono insediamenti aborigeni antichi, mentre il passato recente è legato alle miniere di rame. Ci sono anche spiagge meravigliose, cosa che non guasta mai.
Oggi, quindi, ci siamo dedicati alla visita delle miniere di rame e dell'annesso museo. Gli australiani hanno la mania di conservare la propria storia (ovviamente intesa dall'arrivo degli occidentali in avanti) in gallerie interattive, e la cosa diverte sempre molto le bambine. Hanno partecipato prima alla caccia al tesoro nel museo delle miniere, poi abbiamo percorso insieme il lungo giro del sito minerario. Noi europei, forti di migliaia di anni di Storia (sì, proprio con la S maiuscola), continuiamo a sorridere vedendo esposti gli scarponi degli anni Venti o i banchi di scuola degli anni Trenta. Mi chiedo, tuttavia, cosa direbbe un australiano medio, maniaco della conservazione, assistendo al crollo della nostra Pompei. La risposta è impegnativa, e al momento non mi viene.
Pomeriggio dedicato alla spiaggia di sabbia bianca e scogli, con acqua finalmente bella calda. La Grande ha indossato la maschera e si è dedicata all'esplorazione dei fondali. Ha visto pesci di tutti i colori e si è sentita molto orgogliosa. All'uscita, sporgendo dall'asciugamano col naso, ha dichiarato che anche quello del sommozzatore potrebbe essere un bel lavoro...
La Piccola, che è donna di grande impeto, ha preferito le corrate (così dice lei) a gambe levate sulla sabbia.
Un po' di vita da spiaggia, finalmente.

2 commenti:

  1. Un po' di tranquillità ogni tanto non guasta. pap e mam

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  2. Bacio di sostegno al papà in quota azzurra! Chiara

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